Assistenza all'infanzia - esonero dal contributo dei genitori
È stato accettato per un posto di assistenza all'infanzia per suo figlio? Allora probabilmente vorrà anche sapere se dovrà pagare i contributi parentali per il posto di assistenza all'infanzia. Si rivolga per tempo all'ufficio locale per l'assistenza ai giovani, per sapere se il suo ufficio addebita i contributi parentali, a quanto ammontano e quale base di valutazione si applica all'importo del contributo. Queste informazioni si trovano nel regolamento locale sui contributi parentali. Se riceve l'indennità di disoccupazione II o l'assegno sociale, l'assistenza sociale, l'assegno per l'alloggio, l'assegno per l'asilo o il supplemento per i figli, sarà esente dai contributi parentali per i mesi in cui riceve queste prestazioni.
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Dopo aver stipulato un contratto di assistenza all'infanzia con una baby-sitter o un asilo nido, l'importo del suo contributo parentale viene determinato dalla rispettiva autorità locale per l'assistenza ai giovani (distretti, città indipendenti, città appartenenti al distretto con un proprio ufficio per l'assistenza ai giovani), ossia dagli uffici per l'assistenza ai giovani.
Su richiesta, l'organizzazione locale per l'assistenza ai giovani (ufficio per l'assistenza ai giovani) può rinunciare al contributo dei genitori se non è ragionevole aspettarsi che lei ne sostenga l'onere (Articolo 90 (4) SGB VIII).
Se riceve l'indennità di disoccupazione II o l'assegno sociale ai sensi dell'SGB II, l'assistenza sociale ai sensi dell'SGB XII, l'assegno di alloggio ai sensi della Legge sulle prestazioni abitative, le prestazioni ai sensi della Legge sulle prestazioni per i richiedenti asilo o il supplemento per i figli ai sensi della Legge federale sugli assegni familiari, può essere esonerato dai contributi parentali per i mesi in cui riceve queste prestazioni. Questo vale anche se riceve prestazioni di assistenza economica educativa per i suoi figli, ai sensi dell'Articolo 27 (2) SGB VIII.
Il contributo è inoltre esonerato se non si può ragionevolmente prevedere che lei ne sostenga l'onere (§ 90 SGB VIII). Questo è possibile solo in alcuni casi individuali e presentando una domanda separata.
Gli ultimi due anni di asilo prima dell'inizio della scuola sono generalmente gratuiti (§ 50 Paragrafo 1 KiBiz). I bambini che hanno compiuto quattro anni entro il 30 settembre sono gratuiti dall'inizio dell'anno di asilo che inizia nello stesso anno solare fino all'inizio della scuola. L'anno di asilo inizia sempre il 1° agosto di ogni anno.Buono a sapersi
- Non ci sono regolamenti speciali per l'iscrizione scolastica anticipata o per i bambini che vengono rimandati dall'iscrizione scolastica. Il contributo dei genitori e la baby sitter possono addebitare una quota adeguata per i pasti.
- Oltre ai contributi dei genitori, il fornitore dell'asilo nido e l'assistente all'infanzia possono addebitare una tariffa adeguata per i pasti. In alcuni comuni e città, vengono applicati sconti per i fratelli al momento del calcolo dei contributi.
- In alcuni comuni e città, al momento del calcolo del contributo dei genitori, vengono applicati sconti per i fratelli.
Di cosa ho bisogno
Oltre alla domanda, sono necessari i documenti relativi al reddito (ad esempio, dichiarazioni fiscali e salariali, alimenti, BAföG, indennità di malattia, ...) e la prova di aver ricevuto un sussidio sociale.
Per essere esonerati dai contributi parentali, è necessario soddisfare i requisiti finanziari. Questi devono essere dimostrati in modo adeguato. Se riceve una prestazione sociale, è necessaria anche la prova del ricevimento della prestazione.
Oltre alla prova del suo reddito, è necessario presentare un contratto di assistenza all'infanzia con un asilo nido o una baby-sitter.
Ci vuole così tanto tempo
I tempi di elaborazione dipendono da quando sono disponibili tutti i documenti richiesti.
Questo dovrebbe essere notato
Si prega di tenere conto delle scadenze di presentazione dell'ufficio locale di assistenza ai giovani.