Navigare in sicurezza
Accompagnare i bambini negli ambienti digitali
I media digitali sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Molti bambini oggi crescono con i video di YouTube, i giochi online o le app dei social media come una cosa ovvia. I bambini e i giovani non separano il mondo digitale dalla vita reale. Per loro, entrambi appartengono alla stessa cosa. Questo pone voi genitori in un duplice ruolo: da un lato, volete rendere i vostri figli adatti all'uso quotidiano dei media, dall'altro, volete proteggere la vostra prole dai possibili rischi online. L'insegnamento della competenza mediatica è diventato una parte importante dell'educazione di oggi.
Alfabetizzazione mediatica: cos'è e come insegnarla a suo figlio?
Lo spazio digitale offre una moltitudine di mondi di esperienza diversi, che promuovono la personalità. Oggi, lo sviluppo di una personalità forte include anche la formazione della propria competenza mediatica. I bambini e i giovani devono essere messi in condizione di utilizzare i media in modo sensato, sicuro e responsabile. Occorre una certa sovranità per sfruttare il potenziale delle offerte digitali senza perdere di vista i rischi associati. Molti adulti devono prima acquisire questa sovranità. Esiste un'ampia gamma di materiale per educatori, professionisti e giovani, ad esempio sui siti web dell'Arbeitsgemeinschaft Kinder und Jugendschutz (AJS) NRW e. V., della Fachstelle für Jugendmedienkultur NRW, dell'iniziativa klicksafe e dello Spieleratgeber NRW.
Quali sono i rischi da considerare quando si utilizzano i media digitali?
I ragazzi di età compresa tra i 10 e i 16 anni utilizzano i media digitali per vari scopi: per informarsi, per essere in contatto con i loro coetanei, per passare il tempo, per giocare o per trovare ispirazione. Soprattutto durante la pandemia, hanno acquisito nuove competenze tecniche, in quanto l'istruzione e il tempo libero sono stati per lo più dedicati ai media digitali. È importante mostrare agli adolescenti in tenera età non solo i numerosi vantaggi dell'uso dei media digitali, ma anche i possibili rischi. L'aiuto degli adulti è necessario quando i bambini e gli adolescenti
- utilizzano i media digitali in modo eccessivo,
- sperimentano la violenza digitale (cyberbullismo, rappresentazioni visive della violenza o commenti di odio),
- essere confrontato con notizie false o narrazioni cospirative o estremismo, .
- sperimentare molestie, violazioni dei confini o violenza sessualizzata (cybergrooming),
- essere messi di fronte, intenzionalmente o meno, a materiale pornografico,
- sperimentare l'invio di foto o video intimi con o senza il suo consenso.
La violenza digitale ha un impatto duraturo sull'integrità psicologica dei bambini e dei giovani. In qualità di caregiver, lei aiuta suo figlio in caso di violazione dei limiti, innanzitutto cercando il dialogo con lui e rimanendo sensibile alle sue esigenze individuali.
Come può prevenire i possibili rischi?
Oltre a rafforzare la personalità, la protezione della privacy svolge un ruolo importante. Al più tardi quando suo figlio ha un cellulare o un tablet personale, deve occuparsi delle misure tecniche di protezione. Ad esempio, può regolare le impostazioni del dispositivo (iOS o Android), effettuare le impostazioni della privacy nelle singole applicazioni o installare un'app di protezione per bambini adatta. Ad esempio, può impostare gli orari dello schermo o impedire a suo figlio di pubblicare qualcosa pubblicamente o di cadere nelle trappole dei costi. Può trovare maggiori informazioni su questo argomento nei materiali consigliati in fondo a questa pagina.
Quali regole per l'uso dei media nella vita quotidiana possono essere discusse in famiglia?
Per l'uso dei media, i bambini e gli adolescenti hanno bisogno di un orientamento chiaro. Il modo migliore per ottenerlo è quello di discutere continuamente le regole di utilizzo all'interno della famiglia e di trovare un equilibrio appropriato tra gli aspetti che migliorano la personalità dell'uso dei media e i rischi ad esso associati.
Ecco alcuni esempi:
- Per l'uso di media digitali come televisione, computer, cellulare o tablet, concordare orari fissi e una durata massima giornaliera.
- Discutere la classificazione per età dei film dell'Autoregolamentazione Volontaria dell'Industria Cinematografica (FSK) e l'Autoregolamentazione dell'Industria dei Giochi (USK) per i giochi per computer o online e consentire solo l'uso di media adatti all'età.
- Eccezioni possono essere consentite di comune accordo: ad esempio, un maggior consumo di media nei giorni di maltempo.
- Ci sono pomeriggi liberi dai media e giornate in famiglia nel fine settimana con attività sportive e ricreative o nella natura.
- La partecipazione a concorsi, ordini o download di contenuti (a pagamento) non avviene senza la consultazione dei genitori.
- La partecipazione è consentita solo in chat controllate e adatte all'età, concordate con i genitori.
- I dati personali, come le password, non saranno condivisi e nessun dato sensibile sarà pubblicato in rete (indirizzo, numero di telefono, ecc.).
- Ai pasti condivisi, il cellulare non viene portato a tavola.
- I contenuti propri e di terzi, in particolare foto e video, vengono condivisi con attenzione e, se possibile, solo con persone fidate.
Come fa a mantenere il dialogo con suo figlio?
Anche se suo figlio naviga già in rete in modo indipendente, tenga d'occhio le sue attività e parli di ciò che accade su TikTok, YouTube o WhatsApp, ad esempio. Metta suo figlio al corrente delle false notizie, delle violazioni dei limiti o della discriminazione su Internet e chiarisca che le aggressioni, l'odio e l'incitamento all'odio sono punibili.
E infine, ma non meno importante: lei stesso è un modello! Modelli il comportamento mediatico che desidera che i suoi figli abbiano e si tenga informato sugli sviluppi tecnici, contenutistici e mediatici - i seguenti consigli la aiuteranno a farlo.