Genitori malati cronici

Quando uno dei genitori soffre di una malattia cronica o di una disabilità, ciò ha gravi conseguenze per tutti i membri della famiglia. Le preoccupazioni e le difficoltà gravano sui genitori - e i figli soffrono con loro. Come madre o padre, ci si chiede come compensare le limitazioni nella vita quotidiana, in modo che il bambino possa comunque svilupparsi bene.

Le malattie croniche come la sclerosi multipla, i reumatismi o il cancro sono associate a un notevole stress nella vita quotidiana, spesso anche a forti dolori e a sbalzi d'umore delle persone colpite. Questo rende la genitorialità più difficile. Spesso, le esigenze del genitore malato cronico o disabile sono in primo piano. Le attività familiari spensierate sono rare, perché anche la normale vita quotidiana richiede molta energia, lo sforzo organizzativo è significativamente più elevato e l'umore in famiglia è forse più spesso teso o irritabile.

In questa situazione, i figli spesso si assumono più compiti domestici o si occupano dei fratelli più piccoli. Questo lascia poco spazio agli hobby, ai propri interessi e alle attività di svago con gli amici. I figli di genitori malati cronici vivono anche con una preoccupazione costante per la madre o il padre. Anche i bambini piccoli percepiscono in modo molto sensibile quando qualcosa non va. Inoltre, c'è la paura costante che le condizioni di salute possano peggiorare.

Tali stress possono essere difficili da sopportare per i bambini a lungo termine, causando forse un ritiro o un isolamento. Spesso nascondono i propri problemi e le proprie preoccupazioni, perché non vogliono gravare ulteriormente sui genitori. Le richieste eccessive possono provocare ansia, stati depressivi e malattie psicosomatiche. Il rischio per la salute aumenta se la malattia di un genitore oscura la vita familiare per molti anni, senza che i figli ricevano un sostegno mirato. Anche la malattia cronica o la disabilità di un fratello può essere altrettanto stressante per i figli, poiché anche in questo caso sono sottoposti a una pressione costante per funzionare, al fine di non porre ulteriori richieste alla famiglia.

Se lei o l'altro genitore è affetto da una malattia cronica, può fare in particolare le seguenti cose:

• Parlare con suo figlio della malattia, della prognosi e delle opzioni di trattamento in modo adeguato all'età.
• Parlare reciprocamente delle sue preoccupazioni e paure.
• Coinvolga le persone di fiducia.
• Permettere a suo figlio tempi liberi e attività indipendenti.
• Richieda un sostegno mirato per alleviare la tensione della vita familiare quotidiana.
• Accettare un possibile aiuto esterno per creare spazio per esperienze familiari positive.

Per sostenere le famiglie in cui un genitore è affetto da una malattia cronica o da una disabilità, i servizi di supporto includono:

• La consulenza complementare indipendente (EUTB) sostiene le persone con disabilità e malattie croniche. Ci sono oltre 500 centri di consulenza dove è possibile ottenere una consulenza gratuita. Utilizzi il motore di ricerca sul sito web www.teilhabeberatung.de per trovare un servizio di consulenza adatto alle sue esigenze.
• L'applicazione gratuita "Teilhabeberatung" le offre informazioni sulle forme di sostegno e la possibilità di richiedere un appuntamento con un servizio di consulenza. Può scaricare il codice QR per scaricare l'applicazione qui:
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• L'Associazione professionale dei genitori disabili e malati cronici bbe e. V. è un'associazione di auto-aiuto e offre seminari per genitori, consulenza e mediazione di contatti tra genitori disabili.
• Il sito web www.einfach-teilhaben.de del Ministero Federale del Lavoro e degli Affari Sociali offre informazioni complete alle persone con disabilità e ai loro familiari. Può raggiungere il telefono informativo al numero 030 221 911006.