Centro antidiscriminazione

Un bambino malato non è un motivo di licenziamento

Ultimo aggiornamento del testo: 2024-05-03

Chiunque sia discriminato sul lavoro ha diritto a una consulenza legale.

I supervisori non sono sempre comprensivi degli impegni familiari, come la cura dei figli piccoli o l'assistenza ai parenti. Chiunque sia svantaggiato sul lavoro per questo motivo ha ora diritto a un nuovo servizio di consulenza. L'Agenzia Federale Antidiscriminazione fornisce informazioni sui diritti e organizza ulteriori opzioni di supporto a livello locale.

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La discriminazione sul posto di lavoro ha molti volti.

Non si tratta di casi isolati: Una madre che riceve il preavviso perché si assenta per assistere il figlio malato a casa. Una giovane donna a cui viene negata la formazione continua perché potrebbe rimanere incinta nel prossimo futuro e perdere il lavoro. Un giovane padre che vuole prendere un congedo parentale e si vede assegnare solo compiti poco impegnativi che non corrispondono alle sue qualifiche e che non lo mettono alla prova. Un dipendente che si prende cura di sua madre e vuole ridurre il suo orario di lavoro, ma gli viene detto di cercare un altro lavoro.

Cosa dice la legge?

La Legge Generale sulla Parità di Trattamento (AGG) protegge dalla discriminazione per sei motivi:

  • età,
  • disabilità,
  • origine etnica o per motivi razziali,
  • genere,
  • identità sessuale
  • nonché religione e convinzioni.

La responsabilità dell'assistenza non è ancora protetta dalla legge. Solo la discriminazione basata sul genere è vietata. In Germania, gli svantaggi sul posto di lavoro dovuti alla paternità o alla cura dei parenti non sono quindi riconosciuti come discriminazione in molti casi.

Tuttavia, le persone interessate non devono accettare la discriminazione. L'Agenzia Federale Antidiscriminazione offre consulenza ai caregiver, compresi i padri e le persone che assistono gli anziani. Chiunque si senta discriminato per aver richiesto o usufruito di un congedo parentale, di un congedo di cura o di un congedo di assistenza familiare, può contattare il centro di assistenza.

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Come consiglia l'Agenzia antidiscriminazione

Il team di consulenza legale informa i genitori e gli assistenti sui loro diritti e su come farli valere. La consulenza non può sostituire la consulenza legale individuale. Tuttavia, possono essere fornite raccomandazioni e ulteriori servizi di supporto a livello locale. Una panoramica degli standard di consulenza dell'Agenzia Federale Antidiscriminazione è disponibile sul sito web.

Dove trovare aiuto e consulenza

Ha subito o assistito ad una discriminazione? Il team di consulenza dell'ufficio servizi dell'Agenzia antidiscriminazione sarà lieto di fornirle una valutazione legale del suo caso.

  • Può raggiungere la hotline telefonica dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 15.00 al numero 0800 5465465.
  • Vuole documentare la discriminazione? Allora utilizzi il formulario di contatto.
  • La verifica della discriminazione le fornisce una prima categorizzazione legale del suo caso in pochi clic.
  • Le persone sorde possono inviare la loro richiesta di consulenza nel linguaggio dei segni.
  • L'indirizzo postale per le richieste di consulenza è: Ufficio Servizi dell'Agenzia Federale Antidiscriminazione presso l'Ufficio Federale per gli Affari Familiari e le Funzioni della Società Civile
    50964 Colonia
  • Può trovare altri centri di consulenza tramite la funzione di ricerca sul sito web dell'Agenzia Federale Antidiscriminazione.

Per saperne di più sulla protezione legale contro la discriminazione, sugli ambiti della vita in cui si applica e su chi protegge, consulti il portale dell'Agenzia Federale Antidiscriminazione.