Ripartizione dell'assistenza all'infanzia

È un argomento che riguarda tutti i genitori: Cosa fare se l'assistenza all'infanzia si interrompe all'improvviso e occorre trovare rapidamente una soluzione? Chi interviene quando i nonni non sono spontaneamente disponibili e i parenti o i vicini non hanno tempo? Anche i datori di lavoro possono venire incontro ai genitori con varie misure e offerte. Abbiamo raccolto le opzioni di assistenza all'infanzia di emergenza che può negoziare con il suo capo.

Non è sempre necessario prendere un congedo per assicurarsi che suo figlio sia accudito. Oggi, il lavoro mobile e l'home office fanno parte della normalità del mondo del lavoro in molte aziende. La possibilità di lavorare da casa o di adattare in modo flessibile l'orario di lavoro in caso di emergenza aiuta molto i genitori interessati: possono rimanere a casa con il loro bambino con poco preavviso, senza dover cercare un'opzione di assistenza extra.

Si può organizzare molto anche in termini di orari di lavoro: I modelli a turni, l'orario flessibile e i giorni flessibili, così come la riduzione degli straordinari, aiutano a reagire in modo flessibile a situazioni improvvise. Ad esempio, in caso di emergenza, possono prendere giorni di flessibilità individuali e utilizzare l'orario flessibile in modo diverso, iniziando prima e tornando a casa prima, preferibilmente in modo scaglionato rispetto al partner.

Ma c'è di più: i conti a lungo termine possono essere utilizzati per compensare le fluttuazioni riducendo gli straordinari o compensando successivamente le ore in meno.

E se l'assistenza all'infanzia non è disponibile per un periodo di tempo più lungo? Allora dovrebbe chiarire con il suo datore di lavoro se può adattare in modo flessibile il suo orario o addirittura prendere un congedo speciale (non retribuito).

Portare suo figlio al lavoro può essere una possibile soluzione a breve termine in alcuni settori. Ma devono essere soddisfatte alcune condizioni:

• Il suo datore di lavoro deve essere d'accordo.
• La linea di lavoro e il luogo di lavoro devono essere adatti; nell'edilizia o in laboratorio, ad esempio, questa opzione non può essere presa in considerazione.
• La supervisione di suo figlio deve essere garantita e nessuno deve sentirsi disturbato.
• Se necessario, occorre chiarire la questione assicurativa e verificare se l'assicurazione di responsabilità civile coprirà eventuali danni.

Lo stesso vale in questo caso: se le condizioni generali lo consentono, chiarisca con il suo datore di lavoro se è d'accordo con questa soluzione. Forse c'è anche una sala giochi disponibile in azienda.

Nella sua azienda ci sono diversi colleghi con figli e spesso deve riorganizzare spontaneamente l'assistenza ai bambini? Forse è possibile riunirsi e cercare offerte interne con il supporto del datore di lavoro. Un'alternativa è quella di farsi sostituire da babysitter professioniste esterne. I servizi di assistenza all'infanzia adatti possono spesso essere trovati su Internet. Nelle città più grandi, l'associazione Notmütterdienst (Servizio Madre di Emergenza) organizza madri sostitutive.

In linea di massima, è consigliabile non iniziare la ricerca quando si presenta improvvisamente la necessità, ma raccogliere i contatti e prendere accordi in anticipo. Affinché i genitori sappiano direttamente a chi possono rivolgersi all'interno dell'azienda in casi urgenti, è una buona idea creare un "servizio famiglia" all'interno dell'azienda. Un servizio per la famiglia può anche aiutare a creare una rete all'interno dell'azienda in cui i genitori si sostengono a vicenda.